La scoperta delle foglie di tè viene fatta risalire all'imperatore Shen Nung, padre della medicina e dell'agricoltura cinesi, intorno all'anno 2700 a.C.
La leggenda narra che l'imperatore, durante uno dei suoi viaggi, decise di ristorarsi sotto un albero: mise a scaldare dell'acqua su un fuoco e il vento fece cadere alcune foglie nella pentola. L'acqua in breve tempo diventò di un colore giallo-oro ed emanava un gradevolissimo profumo.
Shen Nung, incuriosito, bevve, e si sentì subito dissetato e più sveglio: aveva scoperto il tè!
Tutte le varietà derivano dalle foglie della medesima pianta, ma sono create attraverso trattamenti differenti e presentano diversi gradi di ossidazione: i tè neri sono tè "fermentati", i verdi sono tè "non fermentati" e gli oolong sono "semifermentati".
Una volta essiccato, il tè, può essere ulteriormente lavorato per dare vita a: tè aromatizzato, tè pressato e tè deteinato.
Il termine "tisana" o "infuso" si riferisce ad un'infusione che contiene frutta o erbe.
Il termine "tè rosso" si riferisce all'infusione di rooibos del Sudafrica, bevanda derivante dalla corteccia di un albero e non contenente teina.
"La strada per il paradiso passa attraverso una teiera"
Proverbio Inglese
"Il tè si beve per dimenticare i rumori del mondo"
Tien Yiheng


Tè verde
Tè nero
Tisane
Tè rosso